Dove si trovano le zanzare in casa?

Le zanzare sono sicuramente tra gli insetti affrontiamo di più durante i servizi di disinfestazione. Le femmine si nutrono di sangue e con la propria puntura possono trasmettere all’uomo e agli animali domestici numerosi microrganismi in grado di causare malattie anche gravi. Le zone urbane sono un ottimo luogo per lo sviluppo delle zanzare, che vivono stabilmente insieme a noi. In questo articolo approfondiamo insieme le caratteristiche comuni a tutti i tipi di zanzare. Inoltre, vediamo dove si possono trovare nelle nostre abitazioni e come si possono controllare.

 

 

Caratteristiche

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Le zanzare sono piccoli insetti volanti. Appartengono all’ordine dei ditteri, come le mosche, in quanto hanno due ali membranose. Nel mondo ci sono circa 3500 specie di zanzare, tutte raccolte nella famiglia dei Culicidi

Le zanzare sono insetti di piccole dimensioni e sono lunghe in genere 3-9 mm. Le zanzare femmina hanno un apparato boccale estremamente specializzato che consente loro di pungere l’uomo e gli animali per prelevarne il sangue. Il sangue serve alle zanzare femmina per permettere la maturazione delle uova. Questo rende le zanzare molto pericolose per la salute di uomo e animali, in quanto durante la puntura possono venire trasmessi numerosi microrganismi patogeni. I maschi di zanzara si nutrono invece di nettare.

Ciclo biologico

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Tutti i tipi di zanzare si sviluppano seguendo lo stesso ciclo vitale. Il ciclo comprende larva, pupa ed adulto. Le uova vengono deposte dalle femmine di zanzara in ambienti acquatici. Dalle uova schiudono le larve, che sono completamente acquatiche e si nutrono filtrando materia organica sospesa nell’acqua. Le larve di zanzara respirano tramite un sifone collegato all’aria sopra la superficie dello specchio d’acqua in cui vivono. 

Una volta completato lo stadio larvale, le zanzare diventano pupe e dopo poco tempo adulti alati, che finalmente escono dall’acqua. L’intero ciclo vitale dura generalmente 10-12 giorni, ma la durata è variabile.


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Dove si trovano le zanzare in casa?

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In Italia sono presenti circa 70 specie di zanzare. La maggior parte dei tipi di zanzara è però legata all’ambiente naturale. Le zanzare in casa, di solito, sono di due tipi: la zanzara comune (nome scientifico Culex pipiens) e la zanzara tigre (nome scientifico Aedes albopictus). Entrambi i tipi di zanzara pungono l’uomo e gli animali e possono risultare molto fastidiose, oltre che pericolose vista la possibilità di trasmettere microrganismi patogeni. La zanzara comune è in grado di trasmettere il virus West Nile, mentre la zanzara tigre è in grado di trasmettere il virus Dengue. 

Nel 2023 si sono verificati circa 80 casi autoctoni di Dengue nel nostro Paese. Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sulla malattia Dengue sul nostro blog. 

Immagine di puntura di Zanzara

Immagine di puntura di zanzara (Immagine da: Foto di icon0 com: https://www.pexels.com/it-it/foto/animale-nero-insetto-macro-169357/)

Le zanzare comuni sono attive principalmente di sera e di notte, mentre le zanzare tigre lo sono di giorno. Sia la zanzara comune che la zanzara tigre necessitano di acqua per deporre le proprie uova, da cui schiuderanno le larve. Le zanzare amano deporre le proprie uova in raccolte d’acqua stagnante, sia piccole che grandi. Queste si possono trovare virtualmente in qualsiasi luogo dove l’acqua si può accumulare. Ad esempio:

  • sottovasi;
  • vasi con all’interno talee di piante;
  • pneumatici lasciati all’aperto;
  • barili, recipienti, e barattoli lasciati all’aperto;
  • annaffiatoi lasciati pieni;
  • teli di plastica su cui ha piovuto e si sono create pozze d’acqua;
  • grondaie;
  • cisterne di raccolta di acqua piovana;
  • oggetti con all’interno acqua in bagni e lavanderie;
  • ciotole di animali domestici;
  • stagni ornamentali senza predatori di zanzare;
  • pozzetti e tombini

Se queste raccolte d’acqua sono presenti nella nostra casa, nel nostro orto o nel nostro giardino, entrambi i tipi di zanzare sopracitate in grado di riprodursi e vivere in pianta stabile insieme a noi.

Zanzare in casa: metodi di prevenzione e controllo

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Per limitare la presenza delle zanzare ed evitare che possano così pungere persone o animali, occorre mettere in atto alcuni accorgimenti. Come abbiamo visto in precedenza, i ristagni d’acqua sono fondamentali per lo sviluppo e la diffusione di tutti i tipi di zanzare. Bisogna eliminare i ristagni presenti, ad esempio svuotando i recipienti pieni d’acqua oppure pulendo le grondaie e altre strutture che possono accumulare l’acqua. Particolare attenzione va riservata ai sottovasi: in seguito allo svuotamento, vanno grattati con una spugna abrasiva per eliminare le uova eventualmente presenti.

Ci sono situazioni dove però l’acqua stagnante non può essere eliminata: si possono comunque mettere in atto misure per limitare la diffusione delle zanzare eventualmente presenti. Ad esempio, si possono aggiungere dei pesci negli stagni ornamentali. I pesci rossi sono ottimi predatori delle larve di tutti i tipi di zanzara e possono tenere gli stagni liberi da esse. Nel caso invece di pozzetti o tombini, si possono utilizzare prodotti larvicidi per uccidere le larve di zanzara presenti. Ci sono però casi in cui è necessario richiedere l’intervento del tecnico disinfestatore. In caso di intervento, i tecnici di Biosistemi ricorrono ad insetticidi specifici ed a basso impatto ambientale, sia per le persone che per i nostri animali domestici. Gli insetticidi impiegati possono essere adulticidi che larvicidi. Oltre che con i prodotti chimici, i vari tipi di zanzara possono essere combattute tramite mezzi di lotta biologici quali trappole a feromoni, preparati di microrganismi e insetti utili.

Per limitare le punture di zanzare esistono diversi modi. Per evitare che le zanzare entrino in casa il metodi di difesa più efficace è rappresentato dalle zanzariere a maglia fine. Inoltre, i repellenti possono essere d’aiuto per diminuire le possibilità di venire punti. Le zanzare localizzano le proprie principalmente vittime grazie all’olfatto, e i repellenti vanno ad interferire con i sensori olfattivi delle zanzare. In zone dove la zanzara tigre è presente, è utile indossare indumenti chiari perché risultano meno attrattivi.

Conclusioni

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Come abbiamo visto, le zanzare possono sopravvivere e addirittura prosperare negli ambienti umani sfruttando anche le più piccole raccolte di acqua per riprodursi. Limitare gli accumuli d’acqua è quindi fondamentale per limitare la presenza delle zanzare nelle nostre case. Gli accorgimenti e le misure di controllo che abbiamo visto in questo articolo vanno messe in atto costantemente e da tutta la cittadinanza per essere efficaci. 

In caso di infestazioni particolarmente pesanti, invece, è opportuno richiedere l’intervento di un tecnico disinfestatore. Per i servizi di disinfestazione, Biosistemi si avvale solo di tecnici esperti, in gradi di fornire una corretta identificazione dei vari tipi di zanzara. Essere in grado di identificare i vari tipi di zanzara permette un approccio sostenibile, efficace e sicuro dal punto di vista igienico-sanitario. Se vuoi saperne di più sulle nostre attività di disinfestazione, puoi consultare questo articolo.